FORTUNA GIRA la sua ruota

Dante: O voi che avete gli intelletti sani...

Dante nel XV canto dell’Inferno così si rivolge a Brunetto Latini: 

“Però giri Fortuna la sua rota /
come le piace, e il villan la sua mazza”.

         Nel pensiero medievale era ben presente il ruolo Fatale, la ruota del destino che tutto travolge con la sua eccentricità. Nel bene o nel male il destino appariva come un personaggio folle, ubriaco e cieco, a volte maschio 

a volte femmina. Il villano, il popolano che gira la sua "mazza"..., è l'uomo rozzo che vive d'istinto più sessuale che cerebrale, cioè senza 

quell' ardimento intellettuale che potrebbe sganciarlo dal vivere subordinato ai capricci 

della sorte.

Quindi il Fato, non può essere controllato, 
così come non possiamo contrallore il moto 
della Luna, è tuttavia possibile 

TRASCENDERE 

LA CONDIZIONE ANIMALE UMANA 

CHE ALLA RUOTA DEL FATO INCATENA!

Misteri Templari nei Tarocchi- la Ruota della Fortuna. Asso di Bastoni. Dante. Cavalieri Templare

Questo lavoro si svolgerà nel  

Tempio interiore ed esteriore 

dell'Uomo di Desiderio.

L'Uomo di Desiderio è colui che aspira alla CONOSCENZA 

e all'apprendimento della 

Gaia Scienza Ermetica 

per mezzo di strumenti come il simbolismo degli  

Arcani d'oro spiegato nei:

Misteri Templari nei Tarocchi

Rappresentato negli  
Arcani Minori e Maggiori dei Tarocchi di Marsiglia, 
e divinamente insegnato nel libro 
Misteri Templari nei Tarocchi.

MISTERI TEMPLARI NEI TAROCCHI
di Valentin P. Elli

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